Certificazione SA 8000 appalti pubblici
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 Il Nuovo Codice Appalti contiene numerose prescrizioni che premiano l’adozione di Sistemi di Gestione basati su Standard Internazionali utilizzati sia come mezzi di garanzia della conformità dei prodotti o servizi oggetto dei bandi, oltre che premianti in termini di attribuzione dei punteggi.
Tra questi vi è la certificazione SA 8000 che rappresenta inoltre un modo efficace per dare visibilità alle performance in materia di sostenibilità, con particolare riferimento all’etica e alla responsabilità sociale d’impresa.
LA certificazione SA 8000 è finalizzata a garantire:
- il miglioramento della reputazione aziendale a livello internazionale circa il rispetto dei principi etico sociali
- una maggiore capacità competitiva dell'azienda fornendo garanzia etica del proprio ciclo produttivo.
- la riduzione della conflittualità interna e conseguente miglioramento del clima aziendale
La norma SA 8000 è stata emessa dall’organismo SAI (Social Accountability International) ed è applicabile a livello internazionale in tutti i settori merceologici.
Se hai bisogno di ottenere in fretta la certificazione SA 8000 per accontentare la richiesta di un cliente strategico o per partecipare a un’importante gara d’appalto, Capponi Consulitng è il Partner giusto per te.
Parla subito con un nostro Consulente al numero 0761 270997 oppure scrivici all'indirizzo sales@capponiconsulting.it
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Marcatura CE infissi Ecobonus 110%
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Per ottenere l’agevolazione fiscale ECOBONUS 110% per la sostituzione dei vecchi infissi occorre anche la DoP (Dichiarazione di Prestazione) oltre la marcatura CE.
Pertanto, per poter immettere il prodotto sul mercato, il fabbricante dapprima redige la DoP e poi appone la marcatura CE attestando che il prodotto è conforme alla specifica norma armonizzata.
Di seguito l’elenco dei prodotti da costruzione che godono dell’agevolazione con indicazione delle relative norme armonizzate che devono soddisfare:
- Finestre e porte pedonali esterne: EN 14351-1
- Porte e cancelli industriali, commerciali e da garage: EN 13241
- Chiusure oscuranti e tende alla veneziana: EN 13659
- Facciate continue: EN 13830
- Porte tagliafuoco: EN 14351-1 + EN 16034
- Tende esterne: EN 13561
Per apporre la marcatura CE il Fabbricante deve:
- implementare il Piano di Controllo della Produzione di Fabbrica (cosiddetto FPC);
- dichiarare le caratteristiche definite essenziali dalla norma armonizzata di prodotto applicabile;
- produrre e rilasciare al Cliente la documentazione attestante l’apposizione della marcatura CE (DoP – dichiarazione di prestazione, etichetta/documentazione di accompagnamento, dichiarazione in merito al rilascio delle sostanze pericolose, manuale d’uso e manutenzione).
Il Fabbricante nel dichiarare tutte le caratteristiche definite essenziali dalla norma armonizzata deve indicare il valore prestazionale posseduto dal prodotto di sua fabbricazione e accertato secondo le metodologie (prova di laboratorio oppure calcolo a seconda del requisito) previste dalla norma di prodotto.
Il nostro Team specializzato è in grado di supportare l’intero procedimento per ottenere la marcatura CE e fornisce la consulenza per capire cosa è necessario fare.
Richiedi informazioni e preventivi gratuiti chiamandoci direttamente al numero +39 076-127.09.97 oppure scrivendoci asales@capponiconsulting.it
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IMPORTAZIONE ACQUISTO MASCHERINE: CERTIFICATI CE ATTENDIBILI?
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A seguito all’emergenza sanitaria dovuto alla pandemia di Covid-19 “Coronavirus”, stiamo ricevendo numerose richieste di verifica di validità e affidabilità di documenti che dovrebbero attestare la conformità dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), in particolare mascherine, alle norme applicabili.
Numerosi, infatti, sono i documenti apparentemente simili a Certificati esame UE di tipo o a Dichiarazioni di Conformità che in realtà non lo sono, e stanno accompagnando questi prodotti disponibili sul mercato, destando agli acquirenti preoccupazione in fase di approvvigionamento evidenziando che i dispositivi così “certificati”, potrebbero anche non essere adeguati all’uso per cui vengono venduti.
Lo Studio Capponi Consulting & Engineering, grazie all’esperienza decennale nell’ambito delle certificazioni di prodotto e della marcatura CE, ha istituito un servizio di supporto rivolto agli Importatori e alle Aziende che intendono acquistare tali DPI (mascherine, guanti, visiere, ecc.) con verifica di validità e affidabilità della documentazione che li accompagna (dichiarazione di conformità, test report, certificato esame UE di tipo, registrazione dispositivo medico, procedure deroga INAIL o Istituto Superiore della Sanità).
Le aziende interessate potranno richiedere il supporto contattando i nostri tecnici al n. 0761 270997 oppure via mail all’indirizzo sales@capponiconsulting.it.
Lo Studio Capponi Consulting & Engineering, nel rispetto delle attuali restrizioni (#iorestoacasa), utilizza moderni strumenti di lavoro da remoto che gli permettono di offrire il servizio in tutta Italia e senza alcun limite geografico ottimizzando e riducendo i tempi di realizzazione.
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Mascherine COVID-19 Coronavirus
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In questo periodo di emergenza, vista l'insufficienza e la difficoltà nel reperire dispositivi di protezione individuale ed in particolare mascherine atte a proteggere gli operatori sanitari e i lavoratori in genere, grazie alla deroga prevista dal Decreto Legge n. 9 del 2 marzo 2020 (art. 34), noto anche come Decreto Cura Italia, sono state predisposte procedure semplificate per la produzione e commercializzazione di mascherine chirurgiche e dispositivi di protezione individuale privi del marchio CE.
Tale semplificazione prevede che si possano produrre e importare dispositivi privi del marchio CE, che rispettino comunque tutti i requisiti di sicurezza di cui alla vigente normativa.
I produttori e gli importatori delle mascherine chirurgiche che intendono avvalersi della deroga prevista, dovranno inviare all’Istituto Superiore di Sanità un'autocertificazione accompagnata da documentazione tecnica che dimostri che le caratteristiche tecniche delle mascherine rispettino tutti i requisiti di sicurezza (norma UNI EN 14683:2019 “Mascherine facciali ad uso medico - requisiti e metodi di prova” ; norma UNI EN ISO 10993-1:2010 “Biocompatibilità e valutazione biologica dei dispositivi medici Parte 1: Valutazione e prove all'interno di un processo di gestione del rischio”; e di aver implementato e di gestire la produzione secondo un Sistema di gestione della Qualità).
I produttori e gli importatori delle dei dispositivi di protezione individuale, attraverso una procedura del tutto simile, dovranno inviare all’INAIL una autocertificazione accompagnata da una relazione tecnica descrittiva del DPI e corredata da una valutazione dei rischi e relativi rapporti di prova.
Lo Studio Capponi Consulting & Engineering operando nell’ambito delle certificazioni di prodotto e della marcatura CE, ha istituito un servizio di consulenza specifico per supportare le aziende che hanno intenzione di produrre o importare questi dispositivi predisponendo tutta la documentazione necessaria.
Le aziende interessate potranno richiedere il supporto contattando i nostri tecnici al n. 0761 270997 oppure via mail all’indirizzo sales@capponiconsulting.it.
Lo Studio Capponi Consulting & Engineering, nel rispetto delle attuali restrizioni (#iorestoacasa), utilizza moderni strumenti di lavoro da remoto che gli permettono di offrire il servizio in tutta Italia e senza alcun limite geografico ottimizzando e riducendo i tempi di realizzazione.
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Bando ISI INAIL 2020: contributi a fondo perduto
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 Se la tua azienda ha bisogno di fare investimenti per rendere l'attività più sicura per i lavoratori il Bando ISI INAIL mette a disposizione un Finanziamento a Fondo Perduto fino al 65% di Contributo.
Tra i profetti di miglioramento riconosciuti il Bando Inail 2020 finanzia con il 65% solo attrezzature non ancora acquistate (sono escluse le spese già fatturate) e solo investimenti nuovi (esclusi i beni usati), tra cui:
- attrezzature e macchinari (nuovi – esclusi usati)
- impianti (ad esempio impianti aspirazione fumi o impianto elettrico)
- pavimentazione (rifacimento pavimento ondulati o crepati o scivolosi)
- camion con gru, muletti, bobcat, ragni, escavatori, ecc.
Tali progetti di investimento devono garantire un miglioramento della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro, come ad esempio:
- riduzione delle vibrazioni
- riduzione del rumore
- miglioramento del sistema di aspirazione dei fumi
- rifacimento dell’impianto elettrico (per evitare scosse elettriche)
- ristrutturazione pavimentazioni (per evitare infortuni da scivolamento)
- diminuzione della movimentazione dei carichi (con attrezzature automatizzate, pedane mobili, muletti, “merli”)
- riduzione della caduta dall’alto dei lavoratori (con l’acquisto di cestelli e piattaforme aeree)
Sono finanziati anche i progetti di rimozione delle coperture in eternit e per lo smaltimento dell'amianto.
Se la tua Impresa ha intenzione di partecipare al bando ISI Inail contattaci ora e ti seguiremo passo passo in tutte le fasi di partecipazione al bando.
Chiama subito il n. 0761 270997
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Riduzione premio INAIL OT23: scadenza e cambiamenti
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 Il 29 Febbraio 2020 è l'ultimo giorno utile per per l’invio all’INAIL del Modulo OT23 per la riduzione del tasso medio di tariffa rivolto alle aziende che, nel corso dell’anno solare 2019, abbiano effettuato interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza ed igiene sui luoghi di lavoro in misura maggiore rispetto a quelle previsti dalla normativa cogente D.Lgs 81/2008 e s.m.i.
Gli interventi sono articolati in 5 sezioni e sono distinti in: interventi di carattere generale (A), di carattere generale ispirati alla responsabilità sociale (B), trasversali (C), settoriali generali (D) e settoriali (E).
Tra gli interventi ritenuti meritevoli per la richiesta di riduzione sono riportati:
- adozione o il mantenimento di sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro (OHSAS 18001 - ISO 45001 - SA 8000);
- asseverazioni rilasciate da organismi paritetici;
- segnalazione di quasi infortuni o di mancati incidenti sul lavoro;
- iniziative particolari di formazione adottate;
- agevolazioni sociali concesse ai lavoratori;
- convenzioni stipulate con le Asl per le campagne contro il fumo, l’abuso di alcool e di sostanze stupefacenti, e di adozione di corretti stili di alimentazione.
La riduzione è confermata, per le PAT attive da più di due anni, nelle seguenti misure:
Lavoratori – anno | Riduzione % |
Fino a 10 |
28 |
Da 10,01 a 50 |
18 |
Da 50,01 a 200 |
10 |
Oltre 200 |
5 |
L’istanza va presentata esclusivamente con modalità telematica accedendo alla sezione Servizi on line del sito internet dell’Istituto.
Le imprese interessate possono contattarci al n. 0761 270997 per la presentazione della domanda e per perizie, asseverazioni e altro.
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Transizione ISO 13485:2016
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 La fine del periodo di transizione ISO 13485: 2016 si avvicina.
Per mantenere la certificazione i produttori di dispositivi medici devono soddisfare i requisiti della norma ISO 13485: 2016 entro il 28 febbraio 2019.
Preparati per la transizione e controlla il tuo grado di preparazione utilizzando le nostre risorse.
Siamo in grado di supportarti durante il processo di transizione.
Consigli Tecnici. Contattaci telefonicamente per qualsiasi dubbio.
Pre-Audit / Gap Analysis. Possiamo aiutarti con un pre-audit o Gap Analysis per determinare il livello di conformità rispetto ai requisiti del nuovo standard.
Se hai domande o hai bisogno di chiarimenti sulla transizione telefonaci o mandaci un'e-mail a sales@capponiconsulting.it
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Fondo paritetico interprofessionale nazionale
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 I Fondi Paritetici Inteprofessionali sono organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori maggiormente rappresentative sul piano nazionale.
Questo sistema consente alle imprese di destinare la quota dello 0,30% dei contributi versati all’INPS (il cosiddetto “contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria”) alla formazione dei propri dipendenti.
I datori di lavoro potranno infatti chiedere all’INPS di trasferire il contributo ad uno dei Fondi Paritetici Interprofessionali, che provvederà a finanziare le attività formative per i lavoratori delle imprese aderenti.
Contattaci per maggiori informazioni al n. 0761 270997.
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Tutte le novità sulla Marcatura CE
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 Operiamo in Tutta l’Italia e ci occupiamo di implementare e gestire tutto il procedimento di consulenza per la Marcatura CE, valutazione dei rischi, valutazione clinica, validazione software, usabilità, requisiti essenziali, piano di controllo della produzione FPC, dichiarazioni di conformità, dichiarazione di prestazione Dop.
Visita il nostro sito dedicato: Marcatura-CE.com
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